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di Stefano Menna

1° agosto 2023 – Estate, tempo di ferie e spostamenti. Per lavoro o in vacanza con la famiglia, Casagit Salute c’è sempre: dalle conseguenze di un banale infortunio a un malessere improvviso, i nostri assistiti possono contare su un numero telefonico dedicato alle emergenze, attivo tutti i giorni, 24 ore su 24. L’assistenza in emergenza – servizio realizzato in collaborazione con Axa Assistance e garantito da tutti i piani sanitari della mutua – è gratuita ed è sempre a disposizione di tutti i soci e dei loro familiari:

• in Italia, al numero verde 800 902 908
• dall’estero, al numero 0039 06 421 155 48

Una centrale operativa e un’equipe di professionisti forniscono consigli e informazioni utili sul reperimento di mezzi di soccorso, medici, strutture sanitarie e farmaci. Se occorre, organizzano l’invio di un medico o di un’ambulanza (e di un interprete, in caso di ricovero all’estero). Così come assistenza infermieristica, esami del sangue a domicilio, trasferimento sanitario programmato e trasporto in ospedale – persino con mezzi aerei. In caso di urgenza i medici potranno optare per un video consulto, in Italia o all’estero, e al bisogno inviare una prescrizione di medicinali direttamente nella farmacia più vicina. Potenziati i servizi prima, durante e dopo il ricovero. Previsto il consulto veterinario per urgenze sullo stato di salute del proprio cane o gatto, nel caso non si riesca a reperire il veterinario di fiducia.

È importante ricordare che d’estate, come del resto in qualsiasi altro momento dell’anno, si può accedere a tutte le strutture e i centri convenzionati con Casagit Salute anche se ci si trova in una Regione diversa da quella di residenza.

In agosto gli uffici della Direzione generale di Casagit Salute, in via Marocco 61 a Roma, sono chiusi al pubblico da lunedì 14 e riaprono lunedì 21 agosto, ma anche in quei giorni (a eccezione del 15 agosto) in caso di necessità resta comunque attivo il numero 800 548831. Clicca qui per consultare anche le chiusure degli uffici regionali e dei poliambulatori.

Infine, tutti i soci Casagit e i loro familiari possono usufruire di sconti, agevolazioni e vantaggi in esercizi commerciali convenzionati sull’intero territorio nazionale per servizi legati all’estate come terme, spa, viaggi o tempo libero. Clicca qui per consultare il motore di ricerca.

Emergenza caldo: campagne, bollettini, servizi sul territorio

Ma l’estate, oltre che di viaggi e vacanze, è spesso sinonimo di ondate di calore anomale, che possono avere gravi conseguenze sulla salute. Soprattutto quella di chi è costretto a rimanere in città, al lavoro o è più esposto perché fragile. Secondo l’Oms, nel 2022 le temperature estreme hanno provocato 15.000 morti in Europa. Nel nostro Paese, lo scorso anno il sistema nazionale di sorveglianza ha registrato un incremento del 15% della mortalità (+ 5.635 decessi) rispetto alla media 2015-2019. Con un andamento in salita proporzionale al crescere dell’età, che raggiunge il +21% tra gli over 85.

Quest’anno sono in aumento del 30% gli accessi ai pronto soccorso, secondo i dati raccolti tra giugno e luglio dalla Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere. La Società italiana di medicina d’emergenza aggiunge che 2 mila persone ricorrono ogni giorno al pronto soccorso per un colpo di calore, più altri 4.600 per effetti indiretti del caldo su malattie pregresse. Più frequenti gli ingressi al centro-sud.

Per prevenire l’impatto nocivo delle alte temperature, soprattutto sulle persone più vulnerabili (anziani, malati cronici, bambini, donne in gravidanza, disabili, lavoratori esposti), il Ministero della salute ha lanciato la campagna “proteggiamoci dal caldo”, attivato il numero di pubblica utilità 1500 e previsto nei pronto soccorso il nuovo “codice calore”, cioè un percorso assistenziale preferenziale e differenziato. Raccomandata alle Regioni la predisposizione di ambulatori territoriali aperti 7 giorni su 7 almeno h12, il potenziamento del servizio di guardia medica e la riattivazione delle Uscar (Unità speciali di continuità assistenziale regionale, nate in pandemia) per favorire l’assistenza domiciliare ed evitare l’accesso inappropriato ai pronto soccorso.

Di nuovo operativo il Sistema nazionale di previsione e prevenzione degli effetti del caldo sulla salute: l’iniziativa consente di monitorare, fino a metà settembre, le condizioni meteoclimatiche che possono compromettere la salute dei cittadini residenti nelle 27 principali città capoluogo di Regione. Una serie di bollettini riporta gli effetti di afa e caldo previsti a 24, 48 e 72 ore. Un codice colore (4 livelli di allarme, dal verde al rosso) permette la lettura immediata di previsioni e disagio percepito. I bollettini vengono pubblicati ogni giorno, dal lunedì al venerdì, sul sito del Ministero della salute e sulla app “caldo e salute”.

“Viaggiare sicuri” con gli avvisi della Farnesina

Dati e notizie interessanti per chi viaggia li mette a disposizione anche il Ministero degli esteri su “Viaggiare sicuri”, servizio pensato e sviluppato per promuovere scelte di viaggio responsabili. Il portale fornisce indicazioni utili affinché il viaggiatore possa adottare un atteggiamento consapevole e comportamenti adeguati alle località da visitare. Presenti avvisi, schede dettagliate dei singoli Paesi e consigli su documenti di viaggio, emergenze (anche sanitarie), sicurezza e allerte meteo. Alla sezione “Salute in viaggio” focus su alimentazione, documenti e certificati, precauzioni da adottare prima di partire (in particolare per i viaggiatori a rischio), malattie infettive e vaccinazioni. È possibile iscriversi per registrare il proprio viaggio: i dati sono condivisi solo con l’unità di crisi della Farnesina che, in caso di necessità, potrà così intervenire più rapidamente.

Per i soggiorni oltreconfine utile infine “Se parto per…”, guida interattiva del Ministero della salute che fornisce informazioni sull’assistenza sanitaria all’estero; consigli su come portare con noi animali domestici (regole, condizioni, passaporto); raccomandazioni su vaccinazioni e profilassi nei Paesi in cui malattie infettive come colera, malaria o febbre gialla sono epidemiche o endemiche.